La conferenza stampa di illustrazione di Connessioni02 si è svolta mercoledì 15 marzo a Perugia nella Sala Fiume di Palazzo Donini.
Umbria come “il meglio territorio d’Italia”. E’ giocando con il titolo della mostra con la quale la Galleria Nazionale dell’Umbria omaggia il Perugino (“Il meglio maestro d’Italia”) che anche le bellezze, le eccellenze e gli eventi principali che caratterizzano la regione saranno sotto i riflettori in un progetto di promozione integrata che punta a creare sinergie e “connessioni” con l’Olanda e la Norvegia, grazie ad un rapporto ben riuscito pubblico-privato.
Si presenta infatti come una grande opportunità per l’incoming turistico-culturale e per gli scambi formativi e commerciali “Connessioni02”, il roadshow che si svolgerà il 18 e poi il 28 e 30 marzo 2023 in Olanda e Norvegia.
Dopo “Connessioni01”, che si è tenuto nel giugno 2022 in Olanda, ad Amsterdam e L’Aja, creando le prime importanti sinergie, questa nuova tappa rappresenterà in più momenti un’occasione di promozione integrata dell’Umbria con iniziative in Paesi con un elevato potere d’acquisto ed un particolare interesse per l’Italia.
Il roadshow Connessioni02 farà quindi tappa ad Amsterdam e ad Oslo con tre giornate – 18, 28 e 30 marzo – , alla presenza della stampa, di operatori di settore, tour operator e pubblico selezionato dai partner stranieri, caratterizzate da un programma che in particolare il 28 marzo ad Amsterdam (Istituto Italiano di Cultura) e il 30 marzo ad Oslo (istituto Italiano di Cultura) metterà al centro i seguenti punti: la presentazione dell’Umbria per una promozione turistica, territoriale e imprenditoriale; la promozione della mostra sul Perugino alla Galleria Nazionale dell’Umbria in occasione delle celebrazioni per il V centenario della morte del “Divin Pittore”; la promozione di Umbria Jazz, storico festival musicale conosciuto in tutto il mondo e arrivato alla sua 50/a edizione; un focus sull’enogastronomia e le eccellenze umbre. Entrambe le giornate termineranno sempre con il concerto piano solo del maestro Alessandro Deledda “La Linea del Vento” e degustazione di prodotti tipici umbri.
Il 18 marzo ad Amsterdam (Istituto Italiano di Cultura) all’interno di “Imparare ad insegnare. Corso di Aggiornamento per Docenti di Lingua Italiana all’estero L2/LS”, in programma invece “Insegnare/apprendere l’Italiano nell’era Digitale” a cura della prof.ssa Letizia Cinganotto dell’Università per Stranieri di Perugia.
“Connessioni02” è lo strumento con cui Brand Culturale vuole promuovere e raccontare l’Umbria e gli umbri in Europa e nel mondo, con lo scopo di avviare nuovi rapporti culturali, artistici, commerciali, turistici e formativi.
Il viaggio, quindi, continua e si amplia con la seconda “connessione”, una progettualità condivisa, ideata e organizzata nuovamente dall’agenzia creativa transdisciplinare umbra, promossa e sostenuta dall’Assessorato alla cultura e turismo della Regione Umbria e dalla partecipata Sviluppumbria, che si è caratterizzata come un roadshow sull’asse Umbria-Olanda-Norvegia con una serie di altri partner e compagni di viaggio come Comune di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Galleria nazionale dell’Umbria, Umbria Jazz, Aeroporto Internazionale dell’Umbria “San Francesco di Assisi”, Scuola di Musica Piano Solo, Ambasciata Italiana a L’Aja, Ambasciata d’Italia ad Oslo, Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam, Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
Ad illustrare il progetto Connessioni02 sono intervenuti l’assessore regionale Paola Agabiti, l’amministratore Unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa, Veruska Picchiarelli, conservatrice della Galleria Nazionale dell’Umbria e curatrice, insieme al direttore del museo perugino Marco Pierini, della Mostra “Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo”, Chiara Biscarini, Unesco Chair in Water Resources Management and Culture (Università per Stranieri di Perugia), Filippo Fettucciari, project manager Brand Culturale, e in collegamento da Oslo Raffaella Giampaola, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
L’assessore Agabiti – dopo aver ringraziato Filippo Fettucciari, che attraverso Brand Culturale ha ideato e curato il progetto Connessioni02, e la presidente di Sviluppumbria, Michela Sciurpa – ha detto: “L’iniziativa che presentiamo e che segue la positiva esperienza dell’anno scorso, testimonia la volontà di allargare gli orizzonti dell’offerta turistica e culturale dell’Umbria verso nuove mete e nuovi paesi attraverso la promozione di iniziative che raccontano la storia culturale, le tradizioni e i costumi della nostra regione”. “Questo progetto – ha aggiunto – ci permette di raggiungere un target turistico di alto livello e di presentare l’Umbria e le sue ricchezze verso nuovo potenziali visitatori che, sicuramente, apprezzeranno quanto la nostra regione sa offrire e sa custodire”.
Concludendo l’assessore ha voluto ringraziare l’Ambasciata italiana all’Aja e ad Oslo e i rappresentanti degli Istituti di Cultura Italiana di Amsterdam e di Oslo, “per l’attenzione che hanno rivolto alla nostra regione offrendo una vetrina di visibilità e di promozione al nostro territorio e alle sue eccellenze”.
“Andiamo quindi a presentare le bellezze del nostro territorio con una interessante sinergia pubblico-privato – ha poi commentato Sciurpa – perché direi che se Sviluppumbria è stato come al solito il braccio operativo della Regione Umbria in questo caso Brand Culturale è stato il braccio operativo di Sviluppumbria. Grazie al loro impegno andiamo a promuoverci in mercati importanti come quelli olandese e norvegese dove ad Amsterdam e Oslo ci presenteremo ad una platea altamente qualificata di giornalisti e tour operator per mostrare una chiara rappresentazione delle bellezze e degli eventi importanti e unici della nostra regione, come quelli sul Perugino e su Umbria Jazz. Torniamo ad Amsterdam dopo la felice esperienza dello scorso anno e ci affacciamo ora anche ad Oslo perché quello norvegese è un altro mercato molto interessato alla nostra regione”.
Umbria, ancora per Sciurpa, quindi come una terra d’attrazione per il turismo ma anche per l’impresa: “La presenteremo con un approccio integrato coinvolgendo anche gli imprenditori locali, facendo marketing territoriale e cercando di attrarre anche investimenti dall’estero”.
“Il turismo culturale è tornato ad essere forte e noi auspichiamo che la cultura possa diventare sempre più la principale leva economica per il nostro territorio” ha affermato per Brand Culturale Fettucciari. “I valori dell’Umbria – ha proseguito – sono apprezzati all’estero e soprattutto al Nord Europa, un terreno fertile con la propensione verso il nostro gusto e la nostra cultura. Da tutto questo nasce ‘Connessioni02’. Tra i focus ci sarà anche quello sulla mostra dedicata al Perugino, artista e periodo storico in cui il nostro territorio aveva centralità assoluta in Italia. Speriamo che tutto questo sia beneaugurante”.
A parlare della mostra ad Amsterdam e ad Oslo ci sarà la co-curatrice Picchiarelli: “L’impegno è stato nell’allestirla, con la collaborazione delle istituzioni umbre, nazionali e dei musei internazionali con i prestiti, ma ora c’è anche quello della promozione. Questa è quindi una occasione che ci darà ulteriore visibilità e ne siamo grati. Andremo a raccontare il percorso di una mostra che racconta i circa 35 anni in cui Perugino diventa l’artista più conteso, desiderato e apprezzato in Italia. Non dobbiamo vedere la mostra come un traguardo ma come un punto di inizio per procedere a passi spediti nella comunicazione delle altre bellezze che abbiamo”.
Dopo la prima “Connessione” dello scorso anno con Amsterdam, ora l’Università per Stranieri di Perugia è entrata come ente formatore per i professori che insegnano italiano nei Paesi Bassi. Quella del 18 marzo in Olanda con Conessioni02 sarà quindi “una occasione interessante di collaborazione concreta e progettuale”, come ha sottolineato la prof.ssa Biscarini: “Le connessioni sono quindi culturali, linguistiche e accademiche e questo è un grande salto di qualità per un progetto che oltre a promuovere territorio ed eventi mette in risalto l’italianità attraverso la lingua e la cultura visto che la Stranieri è da sempre ambasciatrice di questo”.
A concludere gli interventi, in collegamento online, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo: “Siamo entusiasti di supportare il progetto Connessioni – ha concluso Giampaola – perché è una opportunità di presentare il territorio con un approccio integrato e di sistema. L’iniziativa del 30 marzo per noi sarà una preziosa finestra sul panorama culturale italiano, e in questo caso dell’Umbria, che promuoviamo qua in Norvegia quotidianamente. Coinvolgeremo un pubblico di amanti e di appassionati dell’Italia ma anche personalità del mondo culturale e non solo. La Norvegia è risultata, secondo uno studio condotto da Enit, il secondo mercato europeo in cui il prodotto enogastronomico per la destinazione Italia pesa di più ed è spesso abbinato ad una offerta di stampo culturale”.
L’incontro è stata anche l’occasione per annunciare un impegno importante successivo: l’Umbria è stata invitata ad Oslo come unica regione italiana che sarà presente a giugno per la Festa della Repubblica con un concerto che annuncerà i 50 anni di Umbria Jazz e dove saranno presenti le autorità diplomatiche di tutta Europa.